“Parte con il vento in poppa il progetto vitivinicolo di Giangiacomo Spalletti: fin dai primi imbottigliamenti i due vini proposti in assaggio hanno doti non comuni di schiettezza e sapidità. E accendono i riflettori su un territorio al confine tra Umbria e Toscana dal potenziale ancora ampiamente inesplorato.”
Giudizio su Arale 2011: “Il corredo aromatico sfoggia una personalità originale, con note di fiori,erbe e buccia di pera; al palato ha un attacco grintoso e uno sviluppo innervato dalla corrente salina, che rilascia una lunga persistenza sapida.”